Attivita' Svolte anno 2021/2022

Assemblea soci 12-11-2021

La seconda assemblea dei soci si è svolta presso il ristorante "il Desko" di Taranto.rnIl presidente ha fatto il punto di situazione delle attività svolte e di quello delle attività future.rnAl termine dell'assemblea sono stati consegnati campana e martelletto al Immediato PAst Presidente Michele Mirelli, in ricordo dell'anno di presidenza concluso al 30.06.2021 dettaglio

Incontro del Governatore con i soci del LC Taranto Host 14-11-2021

Domenica 14 novembre si è svolto il consueto incontro del Governatore del Distretto 108ab, e del suo staff, con i clubs della zona 12 in cui è inserito il Lions Club Taranto Host. Nel corso dell'incontro, oltre a parlare di aspetti tecnico-amministrativi, si è svolto un scambio di opinioni con l'esposizioni da parte del Presidente Raffele Vecchi dei principali obiettivi del club per l'anno sociale in corso. Da parte del Governatore ci sono state parole di compiacimento e di conferme dell'alta considerazione di cui gode il club, in particolare ha detto che il LC Taranto Host è "un club solido ed efficiente, sempre al top...". Sono stata, inoltre, consegnate ai soci riconoscimenti per gli annidi associazionismo. dettaglio

Meeting sul tema 30-11-2021

Il Lions Club Taranto Host, presieduto dall’ing. Raffaele Vecchi in collaborazione con il Leo Club Taranto, presieduto dalla dott.ssa Giuditta Colangelo, ha voluto offrire un’occasione di riflessione sul tema, invitato esperti che sono attivi sul campo. Il meeting si è svolto nell'Auditorium del Salina Hotel di Taranto. rnIl tema è sempre un po’ scomodo, perché la donazione ed il trapianto degli organi deve sempre fare i conti con la sofferenza, il lutto, la perdita, a volte la rabbia. Sebbene sia inequivocabile che il senso del dono e della luce che porta a chi è in attesa di tornare a vivere o a riprendere uno stile di vita il più possibile vicino a quello ‘normale’ dovrebbe confortare chi vive il distacco da una persona cara.rnLa divulgazione diventa così il mezzo per affrontare con maggiore consapevolezza questo evento, che dritto o storto, coinvolge e non c’è età per donare. E riuscire ad ampliare i propri orizzonti con l’aiuto di esperti, che analizzano e affrontano ogni giorno questa tematica, aumenta la consapevolezza di cosa sia la donazione e come, a livello sanitario, di ricerca, di impianto sociale ed antropologico, nonché religioso, si affronti la questione.rnrnLa conversazione ha visto alternarsi Dott. Massimo Cardillo : Direttore Generale del Centro Nazionale per i Trapianti ; Don Antonio Panico : Vicario Episcopale per la Società e la custodia del Creato e Direttore dell’Università LUMSA ( Taranto ); Dott.ssa Alessandra Agnese Grossi : Ricercatrice Post-Doc – Dipartimento delle Scienze Umane e dell’Innovazione per il Territorio e Centro di Ricerca in Etica Clinica, Università dell’Insubria, Varese ; Dott.ssa Anna Guermani : Coordinatore Regionale Donazioni e Prelievi di Organi e tessuti (Piemonte e Valle d’Aosta) ; Dott.ssa Dora Chiloiro : Dirigente Responsabile dell’U.O.S. Dipartimentale Servizio di Psicologia Clinica e di Psicoterapia dell’Età Adulta e dell’Età evolutiva ( ASL Taranto ); Dott. Pasquale Massimilla : Coordinatore Locale del Prelievo ( Ospedale SS Annunziata – Taranto). Ha moderato la serata la giornalista dott.ssa Gabriella Ressa.rnL’intervento di ognuno è stato illuminante per sgombrare il campo dai tanti luoghi comuni che ancora imperversano in questo settore. L’analisi ha permesso di scoprire quanto la cultura della donazione sia una strada molto lunga da percorrere e che vede la Toscana la regione italiana più attiva, in questo senso. Così come si distingue la Spagna tra le nazioni europee per l’investimento culturale e di strumenti per agevolare ogni iter.rnLa Puglia si posiziona come ultima regione in Italia e sicuramente il Coronavirus non ha agevolato, su tutta la penisola, la strada verso il dono, con un calo del 10%, rispetto allo scorso anno.rnSe poi si considera che ci sono in tutto il Bel Paese 8.550 pazienti in attesa e che solo 3.500 ricevono un organo, la statistica non ci fa onore. Certo bisognerebbe anche superare la paura, una leggenda metropolitana che fa temere che il sistema sanitario non regga e che la morte cerebrale non sia sufficiente, nel momento il cui il deceduto ha una attività respiratoria e cardiaca, che in realtà non è naturale.rnOra, inoltre è possibile dichiarare la propria disponibilità alla donazione degli organi già aggiornando la Carta d’Identità, il che allieva la scelta dei congiunti al momento del trapasso. Anche se, proprio per la generale disinformazione, può spaventare quella domanda a bruciapelo dell’impiegato del Comune.rnDi sicuro occorre personale preparato, che già in sala rianimazione sappia affrontare la fragilità dei parenti dei pazienti, questa deve essere la sfida delle istituzioni.rnDal punto di vista etico la Chiesa è favorevole e già in questo senso si pronunciò Papa Pio XII, che non aveva proprio la fama di un progressista. E se facciamo un salto temporale nel ‘500 san Francesco di Sales rese la volontà che il suo corpo fosse donato alla scienza ed alla anatomia.rnInsomma questo argomento si presta a profonde discettazioni, l’etica del dono abbraccia anche il processo di interculturalità che sta attraversando anche il nostro Paese e che deve tener conto dei vari credo, cercando di entrare anche nelle comunità più strette per diffondere questo concetto. L’inclusione e la comunicazione non vanno trascurate, anzi implementate. Insieme alla fiducia ed il rispetto per traslare la vita a chi vive nell’attesa. dettaglio

Cosiglio Direttivo 11-12-2021

Il consiglio direttivo del LC Taranto Host si è svolto in forma telematica per discutere delle attività programmate nei prossimi mesi dettaglio

Festa degli Auguri 17-12-2021

Nella splendida Villa San Martino - Martina Franca si è tenuta la tradizionale festa degli auguri natalizia del nostro club. Quest'anno la Festa è stata condivisa con il Leo club Taranto. Nel corso della serata si è svolta la cerimonia di entrata di due nuovi soci Leo, sancendo lo stretto legame che esiste tra il Leo Club Taranto e il suo club padrino Lions Club Taranto Host. E' stata anche un occasione per raccogliere fondi per i service programmati, attraverso l'effettuazione di una lotteria che ha visto come premi, oggetti forniti dai soci dei due club. dettaglio

Asta d Beneficienza 22-12-2021

Il Lions Club Taranto Host ha collaborato nella organizzazione e condotta di un asta di beneficienza da parte del Leo Club Taranto. Nel corso della serata sono stati venduti beni, che erano stati messi a disposizione gratuitamente da imprese di Taranto. I fondi raccolti saranno donati alla Fondazione Giorgio Di Ponzio, le cui finalità sono quelle di aiutare la ricerca nel contrasto delle malattie oncologiche dei bambini di Taranto.rnL'evento si svolto presso l'Auditorium del Salina Hotel e, oltre allo svolgimento dell'asta, ci sono stati gli interventi della presidente della Fondazione, la madre del piccolo Giorgio, e del Dottore Cecinato che hanno illustrato gli obiettivi della Fondazione. dettaglio

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